“Vogliamo un segnale pesante da parte della squadra perché la società crede ancora alla conquista del primo posto in classifica”. Sono le affermazioni del presidente del Pratola Alberto Panella dopo le due sconfitte consecutive ed alla vigilia del match interno contro il Goriano. Il massimo esponente del club nerostellato chiede ai giocatori una scossa forte per cancellare dalla mente i due passi falsi, soprattutto l’ultimo a Brecciarola, che evidentemente peseranno alla classifica ma “d’ora in avanti ci vuole concretezza nelle azioni”. Chiede così sacrificio e determinazione il presidente Panella che, come tutti i tifosi, vuole rivedere il suo Pratola in campo con la convinzione dei propri mezzi. L’appuntamento di domani andrà preso con orgoglio dai nerostellati in quanto la sfida con il Goriano rappresenterà “la gara numero 1900 della storia del Pratola”. Si tratta di un altro traguardo importante che deve indurre a guardare in avanti con fiducia perché “è prematuro ipotizzare ora verdetti”. All’Ezio Ricci arriverà il Goriano del pratolano Francesco Saccoccia(in foto). All’andata finì 2 – 1 per i nerostellati ma il Goriano disputò una discreta partita riuscendo a chiudere il primo tempo sulla parità e riaprendo il confronto nella ripresa con la rete di Pizzocchia. Dopo quella gara il Goriano riuscì a vincere a Pianella nella giornata successiva il 21 ottobre, da allora però non sono arrivate più vittorie. Il tecnico del Pratola Eugenio Natale domani avrà a disposizione un nuovo innesto, il centrocampista marsicano Calerano Caroso (’88) ex Tagliacozzo e Cese. Rientrerà dalla squalifica Alessandro Tiberi al cospetto di Biagio Traficante, appiedato per un turno dal giudice sportivo in seguito alla quarta ammonizione rimediata domenica scorsa. Sono tante le attese che il derby del Centro Abruzzo riveste per le due squadre, con il Goriano alla disperata ricerca della salvezza ed il Pratola con la voglia di riscatto.
Domenico Verlingieri
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